Il Bollettino Islamico Notiziario Edizione 2

Pagina 17 Il Bollettino Islamico Numero 25 Pagina 18 Il Bollettino Islamico Numero 25 Prevenzione del cancro Uno studio pubblicato dall’Archives of Internal Medicine ha dimostrato che le donne che consumano alti livelli di grassi monoinsaturi hanno un rischio minore di sviluppare il cancro al seno. Un altro studio condotto dagli scienziati dell’Università di Buffalo, New York State University, ha dimostrato che il b-sitosterolo, un grasso presente negli oli vegetali come l’olio d’oliva, aiuta a prevenire la formazione di cellule tumorali della prostata. Un recente studio dei medici dell’Università di Oxford ha dimostrato che l’olio d’oliva ha un effetto protettivo contro il cancro intestinale. I medici hanno scoperto che l’olio d’oliva reagisce con l’acido gastrico per prevenire il cancro intestinale. Allo stesso tempo, i ricercatori dell’Università di Oxford hanno anche stabilito che l’olio d’oliva riduce il livello di bile e aumenta il livello di DAO (l’enzima diammina ossidasi), che protegge dalla crescita cellulare anormale e dal cancro. Prevenzione dell’artrite Secondo i rapporti dei ricercatori, le persone che consumano grandi quantità di olio d’oliva cotto e verdure possono avere un rischio ridotto di artrite reumatica, una malattia infiammatoria cronica delle articolazioni. L’olio d’oliva aiuta lo sviluppo osseo Importante per sostenere lo sviluppo osseo negli adulti e nei bambini e per rafforzare le ossa fissando il calcio. E ‘anche raccomandato per gli anziani perché è facilmente digeribile e attraverso i suoi minerali, aiuta l’uso di vitamine nel corpo. Previene anche la perdita di calcio stimolando la mineralizzazione ossea. Le ossa sono le riserve della struttura minerale del corpo e l’assenza di accumulo di minerali nelle ossa può portare a gravi complicazioni come l’ammorbidimento delle ossa. L’olio d’oliva ha un effetto molto benefico sullo scheletro in questo senso. Prevenzione dell’invecchiamento Poiché le vitamine contenute nell’olio d’oliva hanno un effetto di rinnovamento cellulare, sono utilizzate anche nel trattamento degli anziani, oltre che per l’alimentazione e la protezione della pelle. Quando il cibo viene trasformato in energia nel nostro corpo, si formano alcune sostanze note come ossidanti. Con i suoi alti livelli di antiossidanti, l’olio d’oliva previene i danni causati da sostanze nocive, rinnova le nostre cellule e ritarda l’invecchiamento dei tessuti e degli organi. L’olio di oliva è anche ricco di vitamina E, che rimuove i radicali liberi che distruggono le cellule del nostro corpo e causano l’invecchiamento. Contributo allo sviluppo del bambino Grazie all’acido linoleico (acido grasso omega-6) contenuto nelle olive e nell’olio d’oliva, questi alimenti sono i più sani per i neonati e i bambini in crescita. Una carenza di acido linoleico provoca un ritardo nello sviluppo della prima infanzia e vari disturbi cutanei. L’olio d’oliva contiene elementi antiossidanti che prevengono gli effetti distruttivi di sostanze nocive nel nostro corpo e acidi grassi di grande importanza per la salute umana. Questi sostengono gli ormoni e aiutano nella formazione della membrana cellulare. L’olio di oliva ha un composto polinsaturo equilibrato ad un livello simile a quello del latte umano. L’olio d’oliva è una fonte sufficiente di questi acidi grassi, che non possono essere ottenuti dal corpo umano, ma sono di importanza cruciale. Questi fattori rendono l’olio d’oliva molto importante per i neonati. Poiché contribuisce allo sviluppo naturale del cervello e del sistema nervoso del bambino prima e dopo il parto, l’olio d’oliva è l’unico olio consigliato dagli esperti alle mamme. Oltre a contenere livelli di acido linoleico simili a quelli del latte materno, quando l’olio d’oliva viene aggiunto al latte vaccino senza grassi, diventa una fonte alimentare naturale come il latte materno stesso. Riduzione della pressione sanguigna Uno studio pubblicato negli “Archives of Internal Medicine” ha evidenziato l’effetto benefico dell’olio d’oliva sull’alta pressione sanguigna. I farmaci per ridurre l’ipertensione sono anche fatti con foglie di olivo. L’olio d’oliva, sia che venga consumato caldo o freddo, protegge lo stomaco da malattie come gastrite e ulcere, riducendo i livelli di acido gastrico. Inoltre, attivando la bile, la rende perfetta. Regola lo scarico della cistifellea e riduce il rischio di formazione della bile. Inoltre, grazie al cloruro in esso contenuto, aiuta anche la funzione epatica e quindi aiuta l’organismo ad eliminare gli sprechi. Inoltre, ha anche un effetto benefico sulle arterie del cervello. A causa di tutte queste proprietà, negli ultimi anni l’olio d’oliva ha attirato una notevole attenzione da parte degli esperti come costume: JeanCarper, autorevole autorità nel campo della salute e della nutrizione, editorialista e giornalista premiato alla CNN de “La pharmacie alimentaire” e “La nourriture-votremiraclemédecine”: la nuova ricerca italiana sull’olio d’oliva contiene antiossidanti..... che combattono i processi patologici, compresa la capacità del colesterolo LDL di bloccare le arterie. Pat Baird, dietista e consulente alimentare: mi piace l’idea della versatilità dell’olio d’oliva..... più si sa, più si impara a conoscere il suo grande contributo alla buona salute. Dr. Dimitrios Trichopoulos, Cattedra del Dipartimento di Epidemiologia, Università di Harvard: donne americane in difficoltà per una riduzione del 50 per cento (50%) del rischio di cancro al seno e consumato più olio d’oliva invece di grassi saturi. D. Peck dalla University of Miami Medical School: L’olio d’oliva ha rafforzato il sistema immunitario nei topi..... Bruno Berra dell’Istituto di Fisiologia Generale e Chimica Biologica dell’Università di Milano: i componenti polari minori dell’olio extra vergine di oliva aumentano significativamente la resistenza all’ossidazione delle LDL. A.A. Rivellese, G. Riccardi e M. Mancini dell’Istituto di Medicina Interna e Malattie Metaboliche dell’Università Federico II di Napoli: L’olio d’oliva previene la resistenza all’insulina e fornisce un migliore controllo della glicemia. Patrizia Galletti, Università di Napoli, Facoltà di Medicina e Chirurgia: l’assunzione alimentare di polifenoli dell’olio d’oliva può ridurre il rischio di malattie reagite dal metabolita dell’ossigeno, come alcune malattie gastrointestinali e aterosclerosi. L’olio d’oliva idrossitirosolo protegge gli eritrociti umani dai danni ossidativi. Frank Sacks della Harvard School of Public Health: Una dieta a base di olio d’oliva è più efficace di una dieta a basso contenuto di grassi nel controllo e nel trattamento dell’obesità. Inoltre, porta ad una perdita di peso più duratura ed è più facile da mantenere..... Come abbiamo visto, molti scienziati ora credono che una dieta a base di olio d’oliva sia il modello nutrizionale ideale. A causa di queste proprietà, le olive e l’olio d’oliva dovrebbero essere i componenti di base di ogni pasto nel programma alimentare quotidiano. I vantaggi dell’olivo, sottolineati da Allah in molti versi del Corano, sono stati scoperti parallelamente ai progressi della scienza medica. “ È Lui che ha mandato giù l’acquadalcieloper farvi bere e graziealqualecresconolepiante, da cui nutritelevostre greg-gi. Da essa, Eglicrescepervoi, coltivazioni,olivi, palme,viti eanchetutti i tipi di frutti. Questa è una prova per lepersoneche pensano. “(Corano: un’ape di Nahl 16:10) Khadija (RA) Il profeta Maometto (SAW) ha sempre ricordato Khadija (RA) con amore, affetto e gratitudine. Khadija al-Kubra era la figlia di Khuwaylid ibn (figlio di) Asad al clan Banu Hashim. Il padre di Khadija era un commerciante e uomo d’affari di successo, la cui ricchezza e le cui capacità commerciali furono ereditate da Khadija. Anche se la società in cui è nato Khadija era un uomo sciovinista maschio, Khadija ha vinto due titoli: Ameerat-Quraysh, Principessa di Quraysh e Al-Tahira, il Puro, per la sua personalità impeccabile e il suo carattere virtuoso, per non parlare della sua onorevole discesa. Era solita sfamare e vestire i poveri, aiutare finanziariamente i suoi parenti e persino assicurare il matrimonio di quelli dei suoi genitori che altrimenti non avrebbero avuto i mezzi per sposarsi. In un primo momento, il Profeta Maometto (SAW) è stato assunto da lei per gestire tutte le sue transazioni commerciali. Il Profeta era un giovane di 25 anni, e, pur provenendo da una famiglia nobile, era un orfano e non un uomo di molti mezzi, che faceva una vita magra, occupandosi di pecore sulle colline che circondano la città. Eppure aveva un carattere morale impeccabile ed era ampiamente conosciuto come l’uomo più onesto della Mecca. Khadija era alla ricerca di qualcuno onesto per gestire e condurre i suoi affari. Di ritorno dal suo primo viaggio di lavoro, Khadija chiese alla sua serva, Nufaysa, che lei mandò con lui, di lui e della sua condotta. Nufaysa l’ha sorpresa con la sua relazione: questo giovane uomo era l’uomo più gentile e dolce che avesse mai incontrato. Non ha mai trattato i domestici come gli altri. Prese la merce dal suo datore di lavoro, la vendette e, con i profitti, comprò altra merce che rivendeva, beneficiando così due volte. Nufaysa le raccontò anche del miracoloso evento nel deserto in cui, come lei e Mohammed (SAW) vide nel caldo del deserto, notò che una nuvola li aveva sempre seguiti, ombreggiandoli dal sole cocente. Khadiya voleva sposare quest’uomo onorevole, conosciuto in tutta la Mecca come Al-Ameen (L’affidabile). Khadija ha poi inviato il suo servo al Profeta. Nufaysa venne a Muhammad (SAW) e gli chiese perché non era ancora sposato. Gli chiese: “Perché non sei ancora sposato? » “Per mancanza di risorse”, rispose (SAW). “E se potessi offrirvi una donna di nobiltà, bellezza e ricchezza? Saresti interessato? “gli chiese. Rispose di sì, ma quando Nufaysa menzionò Khadija, il giovane impiegato rise di stupore. “Come ho potuto sposarla? Ha rifiutato gli uomini più nobili della città, molto più ricchi e prominenti di me, un povero pastore”, ha detto. “Non preoccuparti”, rispose: “Me ne occupo io. » “Da parte mia”, disse, “Sono pronto. » Nufaysa è tornata con questa buona notizia a Khadija. Poco dopo, la ricca donna d’affari ha sposato il suo giovane impiegato in una cerimonia di matrimonio condotta da Abu Talib, lo zio del Profeta Maometto (SAW). Le storie dei Sahabas

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