Il Bollettino Islamico Notiziario Edizione 5

Non soffrire. Sicuramente il tuo Signore ha posto sotto di te un ruscello. E scuoti verso di te il tronco della palma da datteri, e ti cadrà sopra un dattero, maturo e fresco. (Qur’an, 19:24-25) L’annuncio della nascita del Profeta Gesù (AS) è menzionato in due punti del Corano. Inizialmente è stata visitata da molti angeli che le hanno annunciato: “O Mariaam, infatti Dio ti dà la lieta novella di una sua parola; il suo nome è il Messia, figlio di Maria, eminente in questo mondo e nell’aldilà ed è di quelli che si avvicinano. E parlerà agli uomini nella culla come un uomo adulto, e sarà dei giusti”. (Corano, 3: 45-46) Maryam rimase scioccata dall’annuncio fattogli dagli angeli e disse: “Mio Signore, come potro’ avere un figlio finche’ nessun essere umano mi ha toccato?” Disse: “Così sarà! Dio crea tutto ciò che vuole. Quando decide su una cosa, ma gli dice “Sii” e così è”. (Corano. 3:47) Gesù(A) figlio di Maryam, è l’unica persona che ha un riferimento materno al suo nome perché non ha un padre. Egli è interamente la carne della sua carne; il Creatore riteneva di dover essere, e come il profeta Adamo (A), che è stato creato dai diversi tipi di argilla, e Hawa (Eva) dalla costola di Adamo (A), è stato creato dalla parola Essere, tutti e tre sono miracoli di Allah. Gli angeli confortavano Maryam e le annunciavano che suo figlio sarebbe stato il profeta tanto atteso dal suo popolo, che con la guida divina avrebbe percorso il cammino di Dio aiutando a ravvivare la Torah e l’Evangelista e avrebbe portato da Dio una nuova rivelazione. Maria si ritirò immediatamente in solitudine e durante il suo isolamento Allah (SWT) mandò l’Angelo Jibril sotto forma di un uomo che le fece il secondo annuncio. Maryam fu colpita dalla paura nel vedere un uomo nel suo cubicolo e si appellò ad Allah per ottenere protezione. L’Angelo Jibril annunciò: “ In realtà, non sono altro che un messaggero del tuo Signore, per concederti un ragazzo, purissimo....” (Corano, 19:19) Non troviamo alcun dettaglio nel Corano sulla durata della sua gravidanza, ma leggiamo che lei si è isolata allontanandosi dalla sua gente: Così lo concepì e si ritirò con lui in un luogo remoto. E i morsi della nascita l’ha portarono al tronco di una palma da dattero. Lei disse: “Vorrei che fossi morta prima di questo, e che fossi stata dimenticata e persa di vista. (Corano, 19:22-23) Il suo pianto non è rimasto senza risposta. Nel suo momento di angoscia, Allah rispose immediatamente. “Non soffrire. Sicuramente il tuo Signore ha posto sotto di te un ruscello. E scuoti verso di te il tronco della palma da datteri, e ti cadrà sopra un dattero, maturo e fresco. Così potrai mangiare e bere e rinfrescare gli occhi. E se vedete un essere umano, dite: “In verità, ho promesso a tutti - Misericordioso un digiuno”. Così oggi non parlerò mai a nessun essere umano”. (Corano, 19:24-26) Portò il bambino alla sua gente. Le chiesero come poteva averlo quando veniva da una famiglia nota per la loro rettitudine? Lei ha indicato il bambino e loro hanno risposto con rabbia: “Come possiamo parlare con uno nella culla, un neonato?” (Corano, 19:29) rispondendo dall’interno della culla, disse Gesù(A): “In verità, sono il servo di Dio. Mi ha dato il Libro e mi ha fatto Profeta. E mi ha fatto benedetto dovunque io sia; e mi ha ordinato la Preghiera e la Carità, finché sono vivo e devoto a mia madre; e non mi ha reso insolente, miserabile. Così la pace sia su di me il giorno in cui sono nato, il giorno in cui muoio e il giorno in cui sarò risorto”. (Corano, 19:30-33) Allah, il misericordioso, non genera né è generato. Egli è il Creatore e artefice di tutto. La concezione di Maria di Gesù (A) senza padre è uno dei miracoli più belli di Allah (SWT). Maryam è un esempio di una donna giusta che ha dedicato

RkJQdWJsaXNoZXIy MTUxNjQ1